Giro di Romandia 2023, Juan Ayuso: “Per me ieri è stata una sorpresa, mentre penso che questo risultato non lo sia”
Giornata storta per Juan Ayuso. Dopo aver conquistato ieri la cronometro e aver indossato la Maglia Gialla di leader, in molti si aspettavano oggi di vedere il portacolori della UAE Team Emirates brillare nell’ascesa verso il traguardo di Thyon 2000, ma non è stato così. Mentre il compagno di squadra Adam Yates andava a prendersi il successo di tappa, infatti, il giovane spagnolo faticava nelle retrovie. Una controprestazione rispetto a quanto fatto vedere ieri, ma vale anche la pena ricordare che il classe 2002 era al rientro alle competizioni dopo tanti problemi di salute e già ieri aveva detto di iniziare a sentire un po’ di fatica nelle gambe.
“Non avevo gambe, sono esploso – ha raccontato ai nostri microfoni il nativo di Barcellona – Ho fatto del mio meglio e alla fine quando ho saputo che ero fuori dal podio sono salito più facile perché ero al limite. Nessuno mi ha creduto perché ieri ho vinto, ma sapevo di non essere in condizione: arrivo da un brutto infortunio. Per me ieri è stata una sorpresa, mentre penso che questo risultato non lo sia: sono venuto a questa corsa pensando di aiutare la squadra, finire la corsa e vedere come andavano i problemi fisici. Porterò per sempre con me quanto successo ieri, ma penso che oggi sia stato tutto nella norma”.
Arrivato a questa corsa dopo una lunga pausa, il terzo classificato all’ultima Vuelta a España non è ancora sicuro di come procedere la sua stagione: “Dopo questa corsa avrò un po’ di riposo perché ho spinto molto e sono veramente stanco. Credo che rientrerò al Giro di Svizzera. Se starò bene potrei fare qualche corsa prima, ma credo che la prossima sia il Giro di Svizzera“.
| Super Top Sales Ekoï! Tutto al 60%: approfittane ora! |
| Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming       |
